Ciao a tutti.
Vorrei presentarvi il problema che sto riscontrando nel motore della mia Polo da qualche mese. Ho già letto alcuni post sul forum, e ho ritrovato casi simili al mio, ma preferisco entrare nello specifico del mio problema e chiedervi un parere. Premetto che non sono un intenditore di motori, quindi perdonate eventuali castronerie da parte mia
La mia Polo è un
1.2 benzina, 64 CV, 12v,
3 cilindri, distribuzione a catena. 4a serie, modello 9N Trendline 5p, immatricolata a
dicembre 2005 (già con il restyling dei fari anteriori, per intendersi).
L'ho acquistata
usata l'anno scorso (2020), con
94.000 km, da un rivenditore di auto usate.
Venendo al dunque, praticamente un anno esatto dopo che l'ho acquistata, a circa
103.000 km, compare questo problema al motore: mentre sono fermo ad un semaforo, quindi
col motore al minimo, la spia di avaria del motore comincia a lampeggiare, e dopo qualche secondo sento che il motore comincia a dare
vibrazioni più forti del solito. Quando faccio per ripartire, sento che
il motore non ha potenza, e l'auto va avanti a strattoni. Chiamo il carroattrezzi. Per fortuna sono abbastanza vicino casa, quindi la porto dal mio meccanico di fiducia, il quale cambia la
bobina al cilindro 1.
Peccato che, il giorno dopo, il problema si ripeta, sempre uguale a come l’ho descritto prima. Stavolta non sono vicino casa, quindi la porto da un altro meccanico, il quale mi dice che il problema è sempre nel solito cilindro, quindi mi invita a tornare dal mio meccanico di fiducia per dirgli che forse la bobina che mi aveva montato era difettosa, e così faccio. Il mio meccanico mi dice che, prima di sostituire nuovamente la bobina, preferisce fare un’altra prova, e cioè spostare la presunta bobina difettosa dal cilindro 1 al cilindro 3, e la candela dell’1 al 2: in questo modo può procedere per esclusione e capire se effettivamente il problema sia dovuto a una bobina difettosa o alla candela da sostituire. Mi dice di provare ad usarla e di fargli sapere se il problema persiste, e tipo due giorni dopo sono di nuovo da lui perché il problema continua, eccome. Quindi, la prova che lui decide di fare è spostare stavolta l’iniettore, dal cilindro 1 al 2, sempre con il criterio di procedere per esclusione. Fatto sta che… indovinate? Il problema continua: la diagnosi gli indica sempre il cilindro 1 come quello incriminato. Aprendo il cofano, si vede chiaramente che
il motore va a 2 invece che a 3 cilindri, perché sobbalza troppo e si sente proprio che ha dei “vuoti”.
Il mio meccanico a questo punto mi fa capire che probabilmente si tratta di un danno molto più serio: una
compressione insufficiente nel cilindro, mi dice, potrebbe essere dovuta alle valvole, ma per poter scoprirlo ed eventualmente rimediare ci vogliono dai 1000 € in su, a stare bassi. Fra l’altro, mi dice, questi problemi possono capitare, specie a macchine non recentissime come la mia, ma se si presentano lo fanno dai 200.000 km in su, non a malapena 100.000 come nel mio caso. Inoltre, se continuo ad usarla con questo problema, il rischio è che, se si tratta di una valvola di scarico, si danneggi il catalizzatore, e allora sarebbero c….
Questo succedeva all’incirca un paio di mesi fa. Nel frattempo, la macchina ho continuato ad usarla, perché mi serve per andare a lavoro e non potevo fare altrimenti. Se non fosse per questo problema, la macchina va benissimo: in partenza accelera bene, ai regimi alti non dà problemi di nessun tipo etc. Quando devo fermarmi ad un semaforo o ad uno stop, però, bisogna che la tenga su di giri, perché altrimenti il motore non tiene il minimo, va giù a
6-700 rpm e in partenza non ho potenza. La spia di avaria però è un po’ random, nel senso che a volte si accende e rimane fissa anche quando il motore sembra andare bene, a volte lampeggia per un po’ e poi si spegne.
Considerate che, circa un mese prima rispetto alla primissima volta che è comparso questo problema, quindi a circa
102.000 km, avevo fatto fare il
tagliando, sempre dal mio meccanico di fiducia, e lui mi aveva sostituito 3 candele, filtro olio, filtro aria e cambiato l’olio (di questo non sono certo al 100%, sulla ricevuta c’è scritto 3.5 kg di olio 5w30).
Un dubbio che mi era venuto, ma a cui il mio meccanico non ha dato peso quando gliel’ho detto, è che ci fosse un problema all’
impianto elettrico dell’auto (cavi, centralina, non saprei…): già diverse volte ho dovuto mettere mano ai fari posteriori, perché non mi si accendevano gli stop o non mi funzionavano le frecce, anche se le lampadine erano nuove… potrebbe c’entrare qualcosa o sto dicendo una stupidaggine? Potrebbe avere senso portare la macchina da un elettrauto?
Un’altra cosa che ho notato, ma forse è una mia impressione, è che il consumo dell’olio e dell’acqua di raffreddamento siano un po’ eccessivi… potrebbero essere un indizio utile?
Leggendo qualche post sul forum, ho visto che il problema che ho descritto può indicare varie cose… problemi ai cavi della centralina, al sensore dell’albero a camme.. sincronizzazione bobine, catena di distribuzione… oppure accumulo di sporcizia sugli iniettori… cosa potrebbe essere secondo voi?
Grazie mille a chiunque vorrà darmi un parere! e scusate se ho scritto un romanzo